A pochi giorni di distanza, Ponte San Pietro e Virtus Ciserano Bergamo, tornano ad affrontarsi per il match valido per la seconda giornata di campionato. Gli ospiti vogliono riscattare la sconfitta in coppa Italia cercando i primi tre punti nel classico derby della bergamasca.
La partita si accende all’ 11′, quando viene annullato il gol del vantaggio al Ponte San Pietro: un cross dalla sinistra è buono per Pinto che di testa passa, ma secondo il guardalinee c’è posizione di off-side.
Per il resto del primo tempo la partita è equilibrata e con ritmi bassi. Al 40′ la Virtus sfrutta bene un calcio d’angolo con il pallone attraversa l’area piccola e sul secondo c’è Nessi che entra in porta col pallone. Nel secondo tempo i padroni di casa spingono, al 3′ sugli sviluppi di un corner Gningue salta in velocità Tosi e tira in porta, ma Cavalieri respinge coi piedi. Dopo 3′, sempre dalla bandierina, Magli impatta di testa e manda di poco fuori. Al 10′ si vede anche la Virtus con D. Viscardi che protegge palla, si accentra e con un sinistro a giro spedisce il pallone a lato. Alla metà del secondo tempo c’è un episodio clamoroso: Gningue cade in area di rigore senza che avvenga nessun contatto con Cavalieri e il direttore Moncalvo assegna il calcio di rigore a favore dei padroni di casa, Pinto dagli undici metri si fa ipnotizzare da Cavalieri che salva il risultato e si resta sullo 0:1. Al 25′, nuovamente da corner, Viscardi anticipa tutti e spizza la palla che scheggia la traversa finendo poi sul fondo.
Nei minuti finali gli ospiti sembrano avere in mano la partita, ma Perico al 44′ non rinvia bene il pallone a metà campo, scivola e fa partire così Gningue che in area sterza e trafigge Cavalieri di sinistro pareggiando all’ultimo. Finisce così 1:1 una partita che per lunghi tratti ha evidenziato ritmi bassi e con molte incertezze dal punto di vista arbitrale che ne hanno condizionato il gioco.
“C’è rammarico” commenta così Ivan del Prato alla fine della partita aggiungendo :”Gli abbiamo lasciato fare un gol troppo facile, si poteva fare fallo, si poteva temporeggiare… siamo stati un po’ ingenui. Peccato perché abbiamo avuto qualche occasione per raddoppiare e non volevamo nemmeno subire gol, ma si torna a casa senza la vittoria che ci manca”.
Gabriele Viscardi
