Una buona Virtus Ciserano cede di misura alla capolista Campodarsego (1-2)

Virtus Ciserano Bergamo – Campodarsego 1-2
Reti: 3′ pt Pasquato, 27′ st Cupani, 46′ st Ibe
Virtus Ciserano Bergamo (3-4-2-1) Cavalieri; Chiggiato, Redondi, Oppizzi, Tosi (38′ st Zappa); Ferrari (17′ pt Manzi), Caporali; D. Viscardi (1′ st Varano), Caraffa (24′ st Belloli), Testa (1′ st Caccia); Ibe.
A disp.: Rovelli, Bertoli, Ortelli, Poloni.
All. Ivan Del Prato
Campodarsego (4-2-3-1) Minozzi; Bonetto, Fabbian, Cuomo, Pasquetta; Langone (37′ st Callegaro), Guitto; Barzaghideanu (4′ st Cupani), Pasquato (16′ st Bokoko), Rabbas (13′ st Demo); Moscatelli (29′ st Ouro)
A disp.: Conti, Evagini, Martinbianco, Valenta.
All. Maurizio Bedin
Arbitro: Patti di Palermo (Lendaro di Pordenone – Marri di Gradisca d’ Isanzo)
Note: Espulsi: / Ammoniti: D. Viscardi, Rabbas, Varano, Manzi, Caporali, Langone.
Recupero: 1/5 Angoli 10/2 Spettatori: 200

Sesta vittoria in sei partite per il Campodarsego e punteggio pieno, ma la Virtus Ciserano Bergamo dimostra che non è inferiore a nessuno, la grande prova offerta non coincide con il risultato finale condannando però i rossoblù alla sconfitta. La gara si apre subito al 3′ con Pasquato che porta avanti la capolista con un destro da fuori che si infila sotto l’incrocio, dove Cavalieri non può nulla. Ancora Pasquato, a poco della mezz’ora, serve in profondità Moscatelli che si libera in area e va al tiro in diagonale respinto bene da Cavalieri coi piedi. Schema da calcio d’angolo, palla bassa velata da due giocatori e tiro da parte di Guitto anch’esso rasoterra verso la porta, Tosi intercetta, stoppa e allontana all’ultimo. Si accende la Virtus all’ ultimo minuto di gioco della prima parte, il cross di Caporali da calcio d’angolo è pericoloso con Ibe, Redondi e Viscardi che non impattano il pallone uno dopo l’altro per pareggiare. Al rientro dagli spogliatoi cambio d’assetto per Del Prato che rivoluziona gli 11 con l’ingresso in campo di Caccia e Varano passando ad un 4-3-3 con Tosi a centrocampo e Varano davanti.

La mossa del mister rossoblù sembra funzionare, è un’altra Virtus in campo che continua ad attaccare e controllare il gioco, al 13′ Varano gestisce una palla difficile a centrocampo, si gira e cambia gioco perfettamente su Caccia, successivamente, il classe 2007 serve Caraffa che conclude un uno due con Varano, il quale nel frattempo si era spostato in area. Il 16 fa la sponda e Caraffa calcia dal limite a giro sul secondo palo, alto di poco. 7′ più tardi Manzi non riesce ad indirizzare il pallone di testa verso la porta dopo il calcio d’angolo e nel momento migliore arriva il gol del raddoppio: Moscatelli fermato fallosamente da Caporali nella metà campo virtusina e arbitro che concede il calcio di punizione, Guitto calcia sul secondo palo dove Fabbian la ributta in mezzo al volo e Cupani di sinistro calcia forte raddoppiando al 27′ della ripresa. Poco dopo Cavalieri evita il terzo con un miracolo alzando il pallone sopra la traversa dopo la spazzata di testa di Bonetto.
Dopo il gol e l’azione pericolosa, i rossoblù si riprendono e tornano ad attaccare, al 35′ il cross in mezzo per Ibe è ottimo, il 9 fa la sponda a Belloli appena entrato, stoppa e calcia forte in diagonale mandando fuori di poco e sprecando clamorosamente l’occasione per accorciare. Occasione che arriva al primo dei cinque minuti di recupero, Ibe, lanciato sull’esterno sinistro, rientra e calcia da fuori e, a giro, insacca lasciando Minozzi immobile, gli ultimi assalti sono poco pericolosi e la difesa bianco rossa riesce ad annullare questi tentativi proteggendo il bottino pieno e la sesta vittoria consecutiva.
La Virtus Ciserano Bergamo invece deve ripartire dal buon secondo tempo offerto in vista della trasferta di Montecchio domenica.

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