Un gol di Ciriello regala il successo al Brian Lignano. Terzo ko filato per la Virtus Ciserano

Brian Lignano – Virtus Ciserano Bergamo 1-0
Reti: 3’ st Cirielllo
Brian Lignano (3-5-2) Saccon, Pitton (34′ Budai), Bonilla, Kocic; Codromaz, Bevilacqua, Bearzotti (30’ Presello), Zetto; Ciriello (32’ Butti), Alessio (26’ Bertoni), Tarko (20’ Martini). A disp.: Manente, Canaku, Solari, Ruffo.  All.: Alessandro Moras.
Virtus Ciserano Bergamo (4-2-3-1) Cavalieri; Chiggiato (22’ st A. Viscardi), Redondi, Oppizzi, Tosi (30’ st Belloli); Ferrari (22’ st Varano), Caporali; Gotti (13’ st Manzi), Caraffa, Caccia (13’ st Testa); Ibe. A disp.: Rovelli, Bertoli, Ortelli, Poloni. All. Ivan Del Prato
Arbitro: Sacco di Novara (Infante di Battipaglia – Lobene di S. Benedetto del Tronto)
Note: Espulsi: / Ammoniti: Bevilacqua, Bertoni, Caporali, Oppizzi, Varano
Recupero: 0/5 Angoli 4/4 Spettatori: 600
Terza sconfitta consecutiva per la Virtus Ciserano Bergamo che esce senza punti dal Teghil di Lignano Sabbiadoro, confermando un periodo negativo che è assolutamente da invertire già nella difficilissima gara interna contro il Treviso di domenica 3 novembre. Pronti via e subito il Brian Lignano allo scoccare del primo minuto va ad un passo dal vantaggio. Lancio dalle retrovie di Bevilacqua per Alessio che controlla perfettamente la sfera, avanza verso la porta e scarica il destro che, leggermente deviato da un difensore avversario, si stampa sul palo pieno. Pericolo scampato per gli ospiti che cercano subito di reagire provando a prendere le redini del gioco. Al 7’ altra palla gol sugli sviluppi di un corner sui piedi di Ciriello, decisivo l’intervento di Oppizzi che si immola negando il gol al centravanti friulano. Ancora al 10’ Alessio scambia con Bonilla e ci riprova da fuori area trovando l’opposizione di Cavalieri che si esibisce in una splendida parata.

Prova ad uscire dalla propria metà campo la squadra di Ivan Del Prato e al 17’ arriva su calcio piazzato di Caraffa la prima conclusione verso la porta. Saccon accompagna sul fondo. Con il passare dei minuti i rossoblù prendono le contromisure al Brian Lignano, quando, al 26’, Ibe va via sulla destra e mette in mezzo per Gotti, il quale calcia di prima intenzione di gran potenza trovando la super risposta di Saccon, che respinge in tuffo la minaccia. Cambio di fronte al 33’ con Alessio che, su assist di Tarko, inciampa sul pallone a due passi dalla porta mancando la deviazione vincente che pareva ormai cosa fatta. Ibe ci prova a creare qualche grattacapo alla retroguardia friulana, ma le conclusioni non riescono a trovare la via del gol. Finisce così un primo tempo di assedio da parte dei padroni di casa.

La ripresa sembra vedere i virtusini con un piglio più aggressivo, ma nel momento migliore, al 4’, Ciriello riesce a concretizzare una delle tante occasioni create con un missile di sinistro che finisce sotto l’incrocio e su cui nulla puo’ Cavalieri. Nemmeno 5’ più tardi dall’1-0, Bearzotti, servito bene da Ciriello, tenta il colpo di tacco verso la porta, ma Cavalieri si supera con un intervento miracoloso tenendolo a galla i suoi. Ci prova poi al 12’ Ferrari da fuori, ma il tiro dell’8 rossoblù viene deviato con una gran parata da Saccon. Poco dopo, è ancora Virtus Ciserano Bergamo, con le conclusioni prima di Gotti, a lato, e poi quella di Ferrari che non riescono a siglare il pareggio. Al 35’ poi Caraffa viene steso in area dei padroni di casa, ma secondo il direttore Sacco di Novara non c’è nulla, concedendo il calcio d’angolo. Rumoreggia il pubblico virtusino che reclama un rigore netto.

Dal calcio d’angolo Ibe impatta bene di testa, ma manda di poco sopra l’incrocio dei pali. Virtus Ciserano Bergamo attacca con maggiore incisività mettendo qualche brivido ad un Brian Lignano, che rischia seriamente di subire l’1-1. Vittoria quindi di misura per la formazione di casa che scavalca i rossoblù e si porta a quota 16 in classifica. Virtus Ciserano Bergamo che deve invertire obbligatoriamente il trend negativo già citato prima, già dalla prossima gara contro il Treviso, al Carlo Rossoni.

Gabriele Viscardi

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