Trasferta da dimenticare: Vcbg battuta 4-0 dalle Dolomiti Bellunesi

Dolomiti Bellunesi – Virtus Ciserano Bergamo 4-0
Reti: 4’, 18’ pt e 12’ st Marangon, 18’ st Masut
Dolomiti Bellunesi (3-5-2) Carraro; Alcides (30’ st Pegoraro), Perez (3’ st Fagan), Tiozzo; Parlato, Tardivo (13’ st Brugnolo), Chiesa, Cossalter, Masut (22’ st Pirrone); Marangon (13’ st Olonisakin), Diallo. A disp.: Mbaye, Capacchione, Visinoni, De Paoli. All. Nicola Zanini
Virtus Ciserano Bergamo (4-2-3-1) Cavalieri; Chiggiato, Redondi, Oppizzi, Casale (1’ st Varano); Tosi, Caporali; D. Viscardi (32’ pt Ortelli) , Caraffa (24’ st Belloli), Caccia (36’ st Berzi); Ibe (36’ st Zappa) A disp.: Rovelli, Manzi, Ferrari, Poloni. All. Ivan Del Prato
Arbitro: Ferruzzi di Albano Laziale (Rufrano di Maniago – Carlevaris di Trieste)
Note: Espulsi: / Ammoniti: / Recupero: 1/3 Angoli 4/4 Spettatori: 600
Dopo due vittorie consecutive, la Virtus Ciserano Bergamo è costretta ad arrendersi sotto i colpi della formazione di Nicola Zanini, capace di calare il poker contro una delle squadre più in forma lontane dal proprio campo. Pressano, recuperano e controllano il gioco. I rosaverdi sono presenti in qualsiasi parte del campo e grazie ad un ispiratissimo Marangon capace di mettere a segno tre dei quattro gol complessivi, accorciano in classifica avvicinandosi sempre più al Campodarsego. La prima occasione si tramuta subito in gol, al 4’, spizza di testa Tardivo per Marangon che anticipa Redondi e di destro al volo apre la gara.
Continua il forcing nei minuti successivi, al 9’ Diallo serve sulla fascia Parlato che arriva in area e calcia largo sprecando una buona occasione. Poi i rossoblù ci provano al 14’ con Caporali che riceve a centrocampo da Oppizzi, si libera nella trequarti avversaria e mette in mezzo una palla morbida per la testa di Ibe che impatta bene e manda di pochissimo sopra la traversa.
Sembrava riequilibrare la gara, con gli ospiti con in mano il pallino del gioco, ma al 18’ Redondi spizza all’indietro per Cavalieri, non è una buona idea perché Marangon è in agguato, anticipa entrambi e raddoppia. Poco dopo Ibe si libera al limite e calcia forte sul primo palo, palla respinta da Carraro e poi allontanata.
Due minuti alla fine della prima parte di gara che si chiudono con una palla sulla fascia per Caccia che crossa in mezzo sul secondo palo dove c’è Caraffa. Il 10 colpisce di testa e manda, anche lui, di poco alto. Si chiude quindi così la prima frazione con i bergamaschi sotto di due gol per errori evitabili. La storia nel secondo tempo sembra però non cambiare, già dal 1’, discesa di Alcides, vede Marangon appena fuori area, lo serve e di tacco il 10 rosa verde trova Tardivo che calcia rasoterra senza creare problemi a Cavalieri.
Cinque giri d’orologio più tardi Cavalieri esce per rilanciare un pallone trovandosi poi fuori dall’area, alla fine Fagan intercetta, serve Tardivo che, incitato dal pubblico, calcia da fuori con un pallonetto mandando alto di poco Ancora, al 12’, Diallo vince un contrasto con Caporali nella metà campo avversaria, vede in mezzo Marangon, lo serve, il 10 si sposta il pallone sul destro e, dal limite, calcia perfettamente a giro in rete per la tripletta.  Non passa molto e da una palla messa in mezzo da un corner, sul secondo palo, Masut riesce a controllare col piede e a calciare forte sul primo palo calando il poker e chiudendo definitivamente i giochi. Molti cambi sia da una parte che dall’ altra in vista poi per il turno infrasettimanale, e forse grazie alle sostituzioni, la Virtus Ciserano Bergamo inizia ad ingranare, seppur la squadra rimane allungata. Al 29’ dalla bandierina, sfera sul secondo palo, confusione, alla fine la palla se la ritrova Ibe che calcia da due passi a colpo sicuro, ma Carraro si esibisce in una super parata subendo poi il fallo in attacco della punta rossoblù piombata gli addosso. Poi il pallone di Varano a palombella per Belloli che calcia al volo trovando la respinta dell’estremo difensore. Quindi Zappa da lontano, a lato. Olonisakin ha l’ultima occasione della nona giornata, calcia da fuori e Cavalieri devia in fallo laterale. Triplice fischio e gioia sugli spalti per la vittoria dei padroni di casa che avvicina i rosaverdi al Campodarsego ancora in vetta. Battuta d’arresto quindi per i rossoblù, che hanno la possibilità di rifarsi mercoledì al Carlo Rossoni contro il Chions.

Condividi

Le immagini del match