Virtus Ciserano Bergamo – Real Calepina 1-2
Reti: 35′ pt Austoni, 37′ pt e 28′ st D’Amuri
Virtus Ciserano Bergamo (4-3-3): Cavalieri 7.5; A. Viscardi 7 (38′ st Cortinovis 6), Mosconi 6.5, Nessi 6.5, Calacoci 7; Manzi 6 (30′ st Palazzi 5.5), Cazzola 6 (41′ st Mirarchi s.v.), Careccia 6; Agello 6 (14′ st Belloli 6), Bertoli 6, Austoni 6. A disp.: Pellicioli, Puccio, Tosi, Ceruti, Cosenza. All. Ivan Del Prato
Real Calepina(5-3-2): Pagani 6; Valli 6 (14′ st Moscheo 6), Vallisa 6, Piacentini 6.5, Gardoni 6, Ruffini 6.5;Castelletto 6, Sangiorgi 6, Tosini 6.5 (16′ st Gini 6); Ekuban 6.5 (22′ st Polese 6), D’Amuri 7.5 (38′ st Duda s.v.). A disp.: Pisoni, Vavassori, Mazzoleni, Inverardi, Costante.
All. Daniele Capelli
Arbitro: Zammarchi di Cesena (Severini di Seregno-Martone di Monza)
Note: Ammoniti: Moscheo. Spettatori: 200. Corner: 6-9 Recupero: 2/4
Ciserano: Se lo aggiudica la Real Calepina il classico derby della bergamasca, una partita veramente tesa e due formazioni che avevano il compito e l’obbligo di muovere la classifica per uscire da zone rischiose.
Prima del calcio d’inizio spazio anche al riconoscimento per il centrocampista virtusino, Samuele Careccia, che raggiunge le 100 presenze con la maglia di questo club. I primi 10′ di gioco sono esplosivi, le due squadre attaccano con forza e vivacità, come al 5′
dove Ekuban manda fuori di piatto da buona posizione, dopo aver ricevuto un buon pallone di tacco da D’Amuri.
Appena due minuti più tardi, da segnalare anche l’azione pericolosa della Virtus con il cross di Agello perfetto sulla testa di Bertoli che però non riesce a dare troppa forza al pallone e quindi presa sicura per Pagani.
Ci prova anche Manzi con un sinistro a giro, che termina sopra la traversa, a sbloccare il risultato, ma dopo questa azione la tensione la fa da padrona e le due squadre smettono di attaccare.
Al 23′, però, c’è un contatto dubbio in area di rigore della Virtus, D’Amuri va giù con Nessi e Zammarchi da Cesena concede il penalty; dagli undici metri si presenta Ekuban che si fa ipnotizzare da Cavalieri che si esibisce in una gran parata, il secondo rigore parato in 5
giornate per il classe ’98. Al 35′ la partita si sblocca con Austoni: Calacoci vince un contrasto e poi accelera, cede ad
Austoni che con un destro a giro da fuori la insacca. Nemmeno il tempo di esultare che arriva il pareggio degli ospiti con D’Amuri, che riceve il pallone in area, aggira il difensore e insacca da pochi passi.
Il secondo tempo sembra essere più vivace rispetto al primo almeno nei primi minuti dove si vede una gran giocata di Ekuban che gioca di suola e salta Nessi, si accentra, ma strozza il sinistro mandando il pallone fuori di molto. Dal 5′ in poi la partita torna ad essere tesa sino al 28′ dove un calcio d’angolo ben calciato, diventa buono per D’Amuri, particolarmente ispirato, che di tacco porta in vantaggio i suoi.
Allo scadere, al 48′, Bertoli viene servito al limite dell’area di rigore, si libera del marcatore e calcia in diagonale, ma la difesa bianco-azzurra intercetta a un metro dalla linea e spazza. Finisce così quindi la partita, i primi tre punti per la Real Calepina e la seconda sconfitta consecutiva per la Virtus che ora deve sicuramente fare il quadro della situazione e preparare al meglio le prossime gare.
Intervistato a fine partita mister Capelli, contento della sua prima vittoria dall’inizio del campionato:”Grande risposta della squadra, sono soddisfatto per una vittoria frutto dell’atteggiamento e della voglia”. Riguardo al futuro si è espresso così:”Mi auguro che questa vittoria possa essere la svolta, dobbiamo diventare una squadra difficile da affrontare per tutti”.
Ai microfoni anche Ivan Del Prato che analizza così la partita:” Non abbiamo concesso troppe occasioni, ma abbiamo sbagliato qualcosina, una sconfitta che non ci voleva”. Riguardo al periodo no:” Gli infortuni non sono un alibi, fa parte del gioco e bisogna cambiare perché così non va bene”
Gabriele Viscardi
