Sconfitta di misura esterna per 1-0 contro Cjarlins Muzane. Nonostante tutto una buona prova

Cjarlins Muzane – Virtus Ciserano Bergamo 1-0

Reti: 10’ pt Furlan

Cjarlins Muzane (3-5-2): Venturini; Dionisi, Mileto, Boi; Furlan, Steffe’, Yabre, Fusco (40’ st Dominici), Gaspardo; Pegollo (35’ st Nicoloso), Bussi (31’ st Della Giovanna).

A disp.: Giust, Modolo, Crosara, Benomio, Fornari, Camara.

All. Mauro Zironelli

Virtus Ciserano Bergamo (3-5-2): Cavalieri, Redondi (45’ st Varano), Camilleri, Oppizzi (35’ st Belloli); Viscardi (19’ st Chiggiato), Manzi, Caporali, Ronzoni (19’ st Ferrari), Caccia; Caraffa, Ibe

A disp.: Rovelli, Bertoli, Gotti, Tosi,Poloni.

All. Giovanni Mussa

Arbitro: Branzoni di Mestre (Dell’aquila di Barletta – Gorgoglione di Barletta)

Note: Espulsi: Boi (diretta) Ammoniti: Dionisi, Viscardi, Ronzoni, Ibe, Caccia, Mileto, Yabre, Nicoloso, Manzi.
Recupero: 1/6 Angoli 3/5 Spettatori: 500

La Virtus Ciserano Bergamo inizia l’anno come aveva finito il 2024, con una sconfitta, diversa dalle altre però, si è vista una squadra più aggressiva che attacca per 90’ senza trovare mai la via del gol. La prima azione è dei friulani, al 3’, il pallone in profondità per Furlan che calcia in porta trovando la deviazione fondamentale di Redondi. Dopo un giro d’orologio ancora i ragazzi di Zironelli al cross con il colpo di testa in area nella mischia e la palla che schizza sulla testa di Pegollo il quale manda di poco fuori.

Al 10’ è l’occasione giusta per il Cjarlins di portarsi in vantaggio dopo l’ottima partenza. Una punizione conquistata dal limite se la prende tutta Furlan che con un tiro calibrato al punto giusto, sorpassa la barriera e manda sotto l’incrocio lasciando Cavalieri immobile e i tifosi in piedi ad applaudire per la prodezza.
Ci prova Yabre al centro dell’area, ma colpisce male mandando alto.

Al 26’ l’episodio che cambia la partita a favore dei rossoblù: Ibe lanciato in profondità viene atterrato al limite da Boi, secondo Branzoni è rosso diretto, fallo da ultimo uomo. Rumoreggia il pubblico per l’espulsione secondo loro troppo affettata mentre il 24 abbandona il terreno di gioco.
La punizione calciata poi da Ibe sbatte contro la barriera, ma la partita da quel momento è certamente cambiata con le avanzate continue della formazione di Mussa.

Nella ripresa subito, al 1’, il cross in mezzo di Viscardi trova la deviazione di Yabre che per poco non manda in rete nella propria porta, poi Redondi dal calcio d’angolo nato viene murato da un difensore.
Occasionissima al 30’ per i bergamaschi quando un’ottimo cross in area di Redondi, trova l’inserimento di Ferrari, l’8 in scivolata manda alto sprecando così il pari.
Si spinge soprattutto a destra poi con l’ingresso di Chiggiato che è propenso a mettere palloni pericolosi nell’area avversaria. Al 34’ Chiggiato va per il traversone trovando la deviazione di testa di Mileto che emula il compagno Yabre nell’intervento costringendo questa volta, però, Venturini ad un intervento super che salva il risultato.
Al 46’ il tentativo dal limite di Varano finisce tra le braccia di Venturini e poi l’episodio chiave al 48’ quando Belloli ne salta un paio in area e viene messo giù, ma secondo Branzoni non c’è nulla e si continua fra le proteste accese dei rossoblù.

Non c’è altro tempo per i bergamaschi di trovare lo spazio per un’ ulteriore azione offensiva e si fischia la fine di una gara che ha visto dominare la Virtus Ciserano Bergamo dopo l’espulsione di Boi nel primo tempo, ma che per sfortuna e mancanza del giusto guizzo, non è riuscita a portare in pari la gara.

Gabriele Viscardi

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