Virtus Ciserano Bergamo – Brian Lignano 1-1
Reti: 18’ pt Bearzotti, 43’ st Ronzoni
Virtus Ciserano Bergamo (4-3-2-1) Cavalieri; A. Viscardi, Redondi, Ondei, Caccia; Ferrari, Caporali, Manzi; Ronzoni (22’ st Varano), Caraffa (45’ st Testa), Bubas (11’ st Ibe).
A disp.: Rovelli, Casale, Oppizzi, Martinelli, Tosi, D. Viscardi.
All. Giovanni Mussa
Brian Lignano (3-5-2): Saccon; Presello, Cigagna, Kocic, Mutavcic; Zetto (38’ st Bevilacqua), Variola, Bearzotti; Alessio (45’ st Butti); Tarko, Bolgan (30’ st De Anna).
A disp.: Carmasin, Pitton, Pittonet, Codromaz, Budai.
All. Alessandro Moras
Arbitro: Rashed di Imola (Jordan di Firenze – Giovanardi di Terni)
NOTE Ammoniti: Ferrari, Caporali, Mussa (in panchina), Tarko, Ibe. Calci d’angolo 4-3. Recupero 1’ – 3’.
CISERANO – La prima gara del mese di marzo ha già una partita da dentro fuori, la Virtus Ciserano Bergamo, bisognosa di punti, incontra il Brian Lignano sopra di 6 punti. I rossoblù steccano e non riescono ad accorciare il divario con la squadra friulana, in un pomeriggio condizionato, per l’ennesima volta, da troppi errori arbitrali a sfavore di Caporali e compagni.
Nei primi venti minuti i ragazzi di Ciserano non girano e sono in balia degli ospiti che provano ad attaccare e cercare il gol del vantaggio. Al 18’ il calcio d’angolo attraversa tutta l’area rossoblù con Zetto che rimette dentro per l’inserimento di Bearzotti, puntuale a far partire un diagonale vincente. Colpo duro quindi per la formazione di Mussa, che dopo questo schiaffo inizia a giocare e costruire. Primo episodio da segnalare è al 25’, quando Ronzoni lancia verticalmente Caraffa che punta la porta, ma viene sgambettato da Kocic da dietro e cadendo, l’attaccante della Virtus, reclama il rigore lampante. Secondo Rashed non c’è nulla e lascia proseguire tra le proteste. Cresce sempre più quindi, verso la fine del primo tempo, la Virtus, soprattutto sulla destra. Ed è proprio lì che nasce il gol. Ronzoni serve Caporali davanti, in area, mette una palla indietro e, dopo la scivolata di un difensore che impenna il pallone, Ronzoni in girata al volo trafigge Saccon per il pari.
Nel secondo tempo i ragazzi di Mussa entrano bene, iniziano come avevano finito la prima frazione, al 7’ un cross dalla bandierina di Caccia trova la testa di Redondi in area che colpisce verso la porta. Respinge con una gran parata Saccon e i compagni poi rimettono in angolo. Dentro anche Ibe poi al posto di Bubas, con il capocannoniere della Virtus chiamato a tenere su palloni. Si riequilibra però la gara, con le due squadre che non riescono a far male all’altra. Al 19′ Tarko colpisce di testa in area e Cavalieri manda in angolo, poi dal corner dopo una confusione generale con un salvataggio a pochi metri dalla linea, la Virtus la scampa e mantiene il risultato. Dall’altra parte, arriva il secondo episodio della giornata, al 29’ Caraffa lanciato, entra in area e calcia col sinistro verso la porta, con un difensore del Brian Lignano che respinge con il gomito largo ma, neanche in questo caso, non c’è nulla di irregolare secondo il direttore di gara, che fa proseguire il gioco, sommerso nuovamente dalle proteste. Nessuna delle due poi riesce veramente a impensierire l’altra, e la gara si porta al 90’ con i rossoblù in attacco. Nulla da fare, altra occasione mancata per la squadra di Ciserano che guadagna un punto sul Caravaggio, uscito sconfitto dalla gara con il Chions e di fatto va a meno 5.
Gabriele Viscardi