Caravaggio-Virtus CiseranoBergamo 3-3
Reti: 6′ pt Okyere Gullit, 39′ pt Espinal, 41′ pt su rigore Grandi (C), 9′ st Calì, 24’ st Santonocito, 34′ st Zanola (C)
Caravaggio (3-5-2): Rubbi; Gritti, De Bode, Concina; Ippolito (14’ st Mandracchia), Messaggi (14’ st Marchiondelli), Zanola, Lamesta, Comelli (14’ st Granillo); Grandi (31’ st Viola), Santonocito (38’ st Beu). A disp.: Mazzoli, Bertolotti, PirovanoTini. All. Bolis.
Virtus CiseranoBergamo (4-3-2-1): Candeloro; Tonoli, Perico, Meregalli, Pellegrini; Pozzoni (22’ st Giovanditti), Riva, Chiarparin (14’ st Galdoune); Espinal (20’ st Haoufadi), Calì; Okyere Gullit. A disp.: Colleoni, Suagher, Capitanio, Confalonieri, Ghisleni. All. Curioni.
Arbitro: Ferrieri Caputi di Livorno (Fuccaro-Pasquini di Genova)
Note: Angoli: 8-5 ; Ammoniti: Tonoli, Chiarparin. Recupero: 1- 4; Spettatori: 300.
Caravaggio: Per chi gradisce emozioni e spettacolo sicuramente non c’è stato esordio migliore. E’ terminata con un rocambolesco 3-3 che fa felici e scontenti tutti il primo derby dell’anno per la Virtus CiseranoBergamo, che ha esordito a Caravaggio in questo girone di Serie B.
I pensieri più stuzzicanti restano proprio per la nostra formazione e il nostro gruppo dirigenziale, convinti di una cosa: siamo solo all’inizio, per 60’ la formazione di mister Curioni ha dominato le operazioni, poi si è un po’ spenta la luce ma alla fine ci sta.
Il rammarico resta per non aver chiuso il match quando c’era l’occasione e aver subito il rigore del 2-1 a pochi minuti dal termine del primo tempo; nella ripresa la reazione d’orgoglio del Caravaggio è stata premiata, nonostante i rossoblù fossero sul 3-1: guardiamo al bicchiere mezzo pieno, perché i passi avanti sono evidenti e quando i ragazzi di Curioni sono arrivati dalle parti di Rubbi lo hanno fatto sempre grazie ad una manovra organizzata.
L’avvio di match è subito ricco di emozioni, con la Virtus che già al 1’ va all’attacco con Espinal ma respinge la difesa di casa. Al 3’ rispondono i locali con tiro dal limite sulla destra di Comelli, palla alta non di molto. Al 4′ zampata di Gullit, palla in angolo. Al 5′ Chiarparin dal limite, ancora corner battuto da Riva, sul quale Gullit Okyere è bravo a farsi trovare pronto per il colpo di testa del vantaggio al 6′. Ancora Virtus al 7’, da cross di Pozzoni, colpo di testa di Gullit, miracolo della difesa di casa su un tentativo di Chiarparin. Al 22′ punizione di Santonocito deviata da Candeloro. Al 23’ ottima azione ospite con cross di Pozzoni per Okyere Gullit, che anticipa il portiere ma conclude alto di testa. Al 26′ tiro di Calì a lato di qualche metro da fuori area. Al 38′ bomba di Comelli dal limite, palla deviata in corner da Candeloro: in precedenza Ippolito attendeva troppo senza concludere da buona posizione.
Nel finale di tempo succede di tutto. Al 39’ Espinal la mette in rete dopo un fantastico contropiede partito da Calì e cross di Chiarparin per il 2-0. Un minuto dopo Candeloro sbaglia l’uscita e travolge Santonocito: dagli undici metri al 41’ Grandi batte lo stesso numero uno rossoblù. Un minuto dopo i locali ci provano ancora con un colpo di testa di De Bode alto. Al 45’ colpo di testa a lato di Chiarparin. Nella ripresa il Caravaggio prende in mano il pallino, ma è la Virtus a passare sul 3-1 al 9’ con Calì, che dal limite la mette sul secondo palo dopo un tocco veloce di Okyere su una punizione battuta da Riva. Le emozioni latitano, le squadre sono stanche, ma sono i locali a trovare i due episodi che li portano al 3-3 finale. Al 24’ c’è il gol sottorete di Santonocito su posizione regolare e al 34’ c’è una cannonata dalla distanza di Zanola, ex di turno come Calì, che prende una traiettoria strana e s’infila all’angolino.