Piacenza – Virtus Ciserano Bergamo 6-1
Reti: 18′ pt Ndoye, 5′ st Corradi, 23′ st Recino, 25′ st D’Agostino, 35′ e 39′ st Marquez 40′ st
Careccia.
Piacenza (442) : Moro; Iob, Somma, Silva, Artioli (29′ st Santella); Ndoye (14′ st Toure), Corradi, Andreoli (14′ st Zini), Bassanini (34′ st Kernezo); D’Agostino 7.5, Recino 7.5 (23′ st Marquez 7.5) . A disp.: Maianti, Del Dotto, Russo, Napoletano. All. Stefano Rossini.
Virtus Ciserano Bergamo (433): Cavalieri; Mosconi, Cortinovis, Perico, Ceruti; Manzi (36′ pt Calacoci, 43′ st A. Viscardi), Cazzola, Careccia; Ghisleni (6′ st Austoni), Bertoli (19′ st Tosi), Belloli (19′ st D. Viscardi). A disp.: Pellicioli, Puccio, Viscardi, Berzi, Santonocito. All. Ivan Del Prato.
Arbitro: Tagliente di Brindisi (Cracchiolo di Palermo – Dellaquila di Barletta)
Note: Ammoniti: Calacoci, Corradi. Angoli: 7-2. Recupero: 1/2 Spettatori: 1730.
PIACENZA. Dopo la sosta natalizia riprende il campionato di serie D con il girone di ritorno pieno di buoni propositi per il Piacenza e per la Virtus Ciserano, ma dopo il match del Garilli a sorridere saranno solo i padroni di casa. Parte forte il Piacenza con diverse discese sulla fascia sinistra, al 6′ Artioli spinge fino alla linea di fondo e va al cross, impreciso, che però costringe Cavalieri a deviare in corner. Ribaltamento di fronte al 9′, grazie a un corner battuto da Belloli, Perico incorna di testa verso la porta, il muro biancorosso non respinge come deve e il pallone arriva a Cortinovis che, da due passi, colpisce in pieno Moro, che salva.
Dopo un lungo possesso da parte dei padroni di casa, il Garilli può finalmente esultare: al 18′ Bassanini si inserisce sulla fascia sinistra e crossa basso e teso un pallone che viene sfiorato e che diventa buono poi per Ndoye che insacca. Nonostante il gol, il Piacenza continua a spingere e sfrutta come sempre il binario di sinistra, questa volta, al 27′, con Corradi che mette in mezzo per D’Agostino lanciato per colpire il pallone con la punta del piede ed indirizzare sul palo pieno; tempestivamente Cavalieri fa poi sua la sfera.
Al 42′ gol annullato al Piacenza: dopo una serie di tiri verso la porta protetta da Cavalieri, respinti molto bene, Bassanini si inventa una rovesciata che manda il pallone proprio sotto l’incrocio. Annullato però per posizione di offside dello stesso numero 37.
Continua l’assedio dei piacentini, questa volta all’ultimo minuto, con D’Agostino che mantiene il possesso nell’area avversaria e scarica per Andreoli, l’ 8 biancorosso non ci pensa due volte e ci prova col mancino che conclude fuori di poco.
Nel secondo tempo la storia non cambia, già dal 5′ Bassanini passa a sinistra e serve Corradi appena fuori dall’area, dove ha tutto il tempo per controllare e calciare in porta per il raddoppio Piacentino. Al 21′ si vede anche la Virtus Ciserano Bergamo con Careccia, una punizione dai 30 metri calciata veramente bene che si va a sbattere sulla traversa, palla che sbatte sulla riga e poi fuori.
Dopo due minuti arriva il gol anche di Recino, che sfrutta bene il contropiede creato dai compagni e l’erroraccio nel spazzare di Perico, e a tu per tu con Cavalieri la piazza nell’angolino.
Il Piacenza non si ferma più, al 25′ Marquez appena entrato ruba il pallone a Cortinovis e cede a D’Agostino che finta il tiro mettendo a sedere Cavalieri, e poi cala il poker. D’Agostino da fuori area calcia bene sul primo palo, ma Cavalieri salva con una respinta che impenna il pallone in aria di cui ne approfitta Marquez che di testa appoggia in rete per il 5:0. Al 39′ Tosi sbaglia il retropassaggio, troppo corto per Cavalieri, e ne approfitta Marquez che intercetta e fa il sesto. Dopo un minuto segna il cosiddetto gol della bandiera Careccia, che dopo un doppio passo
a eludere il pressing avversario, fa partire un sinistro chirurgico che si insacca all’incrocio.
